Impianti antincendio
Il nostro ufficio tecnico interno progetta e realizza impianti su misura e personalizzabili per combattere il fuoco in qualsiasi ambiente e situazione. Oggi parliamo di una particolare tipologia: la cabina pompe antincendio
- con riserva idrica
- con riserva idrica interrata
La prima è una soluzione costruttiva per l’esterno: l’impianto, la stazione delle pompe e la riserva idrica si trovano completamente all’esterno; la seconda categoria è, invece, una soluzione costruttiva che prevede l'installazione interrata della riserva idrica: in questo caso la stazione pompe ad essa collegata si trova all'interno di un locale interrato.
Cabina pompe antincendio: l'ubicazione
Come abbiamo visto i locali dove sono alloggiate le pompe antincendio possono essere fuori terra o interrati e, in ordine di preferenza, di tipo:
- separato (isolato)
- in adiacenza
- entro l’edificio protetto dall’impianto
L’ubicazione del locale deve essere tale da assicurare, in caso di incendio, il facile accesso da parte delle squadre di soccorso.
La
cabina pompe antincendio fuori terra deve essere posizionata con il pavimento alla stessa quota del piano di riferimento o al di sopra di esso fino ad un’altezza non maggiore di 7,5 metri. I locali interrati, invece, devono essere posizionati con il pavimento ad una profondità non maggiore di 7,5 metri dal piano di riferimento. Non è ammessa la realizzazione di locali interrati nelle aree a rischio di inondazione e nelle zone comunque esposte al rischio di allagamento in caso di eventi atmosferici gravi, salvo ingegnerizzazione specifica dell’installazione.
Cabina pompe antincendio: la normativa in materia
La norma
UNI 11292:2019, entrata in vigore il 14 febbraio 2019, intitolata “ Locali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per impianti antincendio - Caratteristiche costruttive e funzionali” specifica “i requisiti costruttivi e funzionali minimi da soddisfare nella realizzazione di locali tecnici destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per l'alimentazione idrica di impianti antincendio”.
In particolare, per quanto riguarda le dimensioni della cabina pompe, la norma stabilisce che quelle minime devono essere tali da consentire gli interventi di installazione dell’unità di pompaggio e di manutenzione (ordinaria e straordinaria), assicurando sempre condizioni di sicurezza per il personale. L’altezza minima, calcolata tenendo conto dell’ingombro degli impianti, non deve essere inferiore a 2 metri, mentre quella media non deve essere minore di 2,4 metri.
Il pavimento del locale che ospita i gruppi di pompaggio deve essere piano, uniforme, antiscivolo; se, nelle zone di calpestio, vengono realizzati eventuali attraversamenti per le connessioni elettroidrauliche, questi ultimi devono essere adeguatamente protetti e segnalati.
Infine, la cabina pompe antincendio deve essere aerata naturalmente con aperture permanenti: tali aperture di aerazione devono essere dotate di protezioni con grigliati meccanici, reti e/o alette antipioggia, ma la condicio sine qua non è che non venga ridotta, in tal modo, la superficie netta di aerazione.
Articolo scritto da: PROTEGGI