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01 ottobre 2020

Sorveglianza estintori: la prima fase della manutenzione ordinaria

Sorveglianza estintori: chi se ne occupa? Che attività deve svolgere? Che periodicità è consigliata?

Estintori
Oggi desideriamo approfondire il tema della sorveglianza degli estintori, che rappresenta una delle fasi della manutenzione degli stessi. Va subito premesso che, in realtà, la sorveglianza non costituisce una singola fase, quanto piuttosto un costante e particolare controllo degli estintori. Ancora, va detto che la sorveglianza non è regolamentata, in quanto non ci sono norme che stabiliscono ogni quanto tempo debba essere effettuata. Tuttavia, è buona norma svolgere ogni tanto, potremmo dire mensilmente, qualche controllo per verificare che effettivamente l’estintore sia presente, integro e segnalato dall’apposito cartello.

Chi si deve occupare della sorveglianza degli estintori e cosa deve verificare

La sorveglianza degli estintori, che è una misura di prevenzione, deve essere effettuata dalla persona responsabile che abbia ricevuto adeguata formazione in tal senso all’interno dell’azienda stessa, non è necessario in questo caso chiedere l’aiuto di un esperto esterno. È questa persona a stabilire la periodicità dell’attività di sorveglianza, in relazione al rischio di incendio presente. In particolare occorre verificare:

- che gli estintori siano presenti e segnalati da apposito cartello
- che gli estintori e i supporti siano integri
- che il cartello sia visibile chiaramente, gli estintori immediatamente adoperabili e gli accessi agli stessi liberi da qualunque ostacolo
- che gli estintori non siano stati manomessi e che risulti in particolare sigillato il dispositivo di sicurezza, al fine di scongiurare accidentali azionamenti
- che le etichette siano ben leggibili
- che l’indicatore di pressione - ove presente - indichi un valore compreso all’interno del campo verde
- che il cartellino di manutenzione sia presente sugli apparecchi e che non sia stata superata la data stabilita per le attività previste
- che gli estintori portatili non siano collocati sul pavimento

La compilazione dell’apposito registro al termine delle operazioni di sorveglianza degli estintori

Sorveglianza estintori registro

Al termine delle verifiche appena enunciate, la persona responsabile deve compilare un apposito registro in cui andrà indicato l’avvenuto controllo e la data in cui è stato eseguito. Nel caso in cui il responsabile riscontrasse delle anomalie, sarà tenuto a mettere in pratica tutte le azioni essenziali per la messa in sicurezza degli estintori. Qualora tali azioni dovessero esulare dalle sue competenze, egli dovrà contattare un tecnico specializzato.
Sottolineiamo che è fondamentale che tali procedure vengano svolte con estrema cura, poiché la violazione di alcune norme può comportare sanzioni, anche pesanti, per il datore di lavoro. Ad esempio, la mancanza del cartello che segnala la presenza dell’estintore può determinare l’arresto da 3 a 6 mesi oppure il pagamento di un’ammenda da 2.500 € a 6.400 €. La presenza di un estintore nascosto e non raggiungibile, invece, può dar luogo all’arresto da 2 a 4 mesi o al pagamento di un’ammenda da 1.000 € a 4.800 €. Ricordiamo, infine, che la normativa che regola la sorveglianza degli estintori, nell’ambito più generale della manutenzione degli stessi, è la UNI 9994-1:2013.

Per tutte le altre fasi della manutenzione degli estintori, vi invitiamo a leggere questo nostro articolo! Contattateci per qualsiasi informazione, per avere un preventivo senza impegno oppure per parlare direttamente con un nostro tecnico collaboratore.
 
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Articolo scritto da: PROTEGGI
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